L’importanza della diagnosi iniziale e della pianificazione della terapia dentale.
La prima visita odontoiatrica é il primo approccio tra paziente e dentista ed é l’appuntamento più importante.
E’un incontro conoscitivo sia a livello umano-personale sia a livello medico.
Il paziente e il professionista in questa occasione hanno la possibilità di confrontarsi: il paziente può raccontare la propria storia clinica, segnalare eventuali fastidi, evidenziare le proprie esigenze e gli obiettivi.
Per l’odontoiatra sarà di fondamentale importanza cogliere il “motivo della visita”, per stabilire un ordine di importanza secondo il desiderio del paziente e cercando di non perdere di vista i suoi desideri e obiettivi. Fondamentale sarà stabilire un rapporto empatico e di fiducia.
La prima visita é sicuramente l’appuntamento più importante perché in questa occasione il dentista effettua una visita clinica ed eventualmente radiografica. In questo momento l’odontoiatra viene a conoscenza e descrive la situazione della salute orale del paziente: elementi mancanti, salute parodontale, eventuali patologie articolari, carie, estetica del sorriso.
Tutti questi elementi permettono di arrivare ad una corretta diagnosi, frutto dello studio e dell’esperienza del professionista. Solo a quel punto si potranno ipotizzare una o varie opzioni terapeutiche. Il compito del dentista sarà quello di illustrare in maniera comprensibile la diagnosi al paziente e prospettare pro e contro di ogni soluzione terapeutica possibile.
Ci capita molto spesso che a questo punto ci venga chiesto: “Dottore, lei cosa farebbe?” domanda alla quale rispondiamo sempre con grande sincerità ed empatia: “quello che farei per me stesso, per mia moglie, per mia figlia”.